Apple paga i liberi professionisti per migliorare la precisione delle mappe di Apple
Nel tentativo di migliorare le mappe di Apple , che molti utenti di iPhone ancora considerano inferiori a Google Maps, Apple ha arruolato l’aiuto di freelance contratti per convalidare l’accuratezza dei punti di interesse e di altre informazioni, in cambio di micropayments, secondo il blog francese IGeneration .
Per l’anno scorso, attraverso una piattaforma denominata TryRating , Apple ha riferito di aver pagato in media i suoi 54 centesimi per ogni attività, per cui ogni attività richiede solo pochi minuti per completare. La stampa fine presumibilmente limita i freelancers a 600 compiti completati e non più di 20 ore lavorate, a settimana.
Un esempio tipico, ad esempio, potrebbe verificare l’accuratezza e la pertinenza dei risultati di ricerca che Apple Maps mostra per una query “McDonald’s” per una determinata posizione. Il compito del freelancer sarebbe quello di garantire che i ristoranti McDonald’s elencati siano all’interno di una distanza ravvicinata, hanno indirizzi esatti e così via.
La piattaforma chiamata TryRating di Apple con un tipico compito di verifica
Apple presumibilmente dispone di un documento di orientamento per la valutazione delle mappe da 200 pagine che è necessario seguire i liberi professionisti.
Uno degli esempi che Apple fornisce è una ricerca di Somerville, Massachusetts, per “Machu Picchu”, un noto sito storico in Perù, ma anche il nome di un ristorante locale della città. Un compito di freelancer sarebbe quello di garantire che tutti i risultati della ricerca per “Machu Picchu” siano contestualmente rilevanti.
La relazione approfondita di iGeneration fornisce ulteriori dettagli sulla piattaforma denominata TryRating di Apple, che è simile al meccanico Turk di Amazon.
Mappe di Apple lanciate nel 2012 e sono state rapidamente criticate per avere dati di mappatura incompleti e imprecisi, che ha portato alcuni utenti iPhone a percorsi pericolosi. Il CEO di Apple Tim Cook ha offerto una rara scusa pubblica per la frustrazione che ha causato i clienti, e poi il capo di iOS Scott Forstall è stato rimosso solo un mese dopo.
Le mappe di Apple hanno ancora un cattivo rap tra alcuni utenti, ma gli sforzi continui di Apple per migliorare l’applicazione dovrebbero aiutare a invertire alcune di quelle opinioni.